Spoleto è il comune umbro (tra quelli con più di 20.000 abitanti) con la popolazione over 65 anni maggiore. Infatti al 2021, degli oltre 36.000 spoletini, oltre 10.500 hanno più di 65 anni. Quasi uno su tre (29% precisamente).
La Regione Umbria nell’ormai famoso Piano Sanitario Regionale ha riconfigurato i Distretti Socio-Sanitari.
Il Distretto rappresenta l’articolazione territoriale ed organizzativa della Azienda unità Sanitaria Locale essenziale, finalizzata alla promozione della salute, alla prevenzione, alle cure e alla riabilitazione. Lavora integrandole risorse della unità sanitaria locale e degli enti locali.
Garantisce l’assistenza sul territorio in maniera diffusa, omogenea ed uniforme, in proporzione ai fabbisogni di prestazioni ed al bisogno di salute.
Rappresenta anche la struttura organizzativa deputata alla presa in carico, attraverso l’offerta residenziale di posti letto nella Residenza Sanitaria Assistita e nell’Ospedale di Comunità a gestione diretta distrettuale, dei pazienti dimessi dall’Ospedale per acuti, che non possono essere inviati al proprio domicilio… e molto altro
Ebbene, per il tipo di popolazione, per l’estensione territoriale, per la posizione baricentrica rispetto al Distretto individuato dalla Regione Umbria, e per riequilibrare un po’ la dotazione di servizi sanitari in capo al famoso Terzo Polo Sanitario Regionale;
abbiamo presentato una MOZIONE che
Impegna il Sindaco
(in prima persona ed in assenza di deleghe)
- ad attivarsi con urgenza nelle competenti sedi (Regione Umbria e Azienda Usl Umbria 2), al fine di rappresentare in modo adeguato le ragioni a sostegno della individuazione del territorio di Spoleto quale sede di collocazione dell’unico Distretto Socio-Sanitario dell’Area Vasta Foligno-Spoleto-Valnerina.
- a riferire in Consiglio Comunale in merito ai progetti ed ai programmi che la Regione Umbria e l’Azienda Unità Sanitaria Locale Umbria 2 intendono avviare e finanziare con riferimento al rafforzamento e allo sviluppo della medicina del territorio, con indicazione dei modelli organizzativi che saranno utilizzati per garantire la copertura dei servizi in favore delle popolazioni.